Quando non c’è presenza c’è assenza, carenza, mancanza. Basterebbe solo questo per farci intuire l’importanza di questo “stato dell’essere”, la presenza. Ricordo circa 30 anni fa la mia maestra di teatro, la grande attrice Edda Albertini, mi disse: ” se lo desidero posso entrare in un bar ed essere guardata da tutti oppure passare inosservata”; entrammo nel bar e tutti si voltarono a guardarla. Mi stava insegnando la presenza. La presenza è tutto, è vivere l’attimo, esserci in tutto quello che si fa, è riuscire ad avere successo in ogni ambito in cui la nostra parte pura desidera averlo. È accogliere l’altro, comprendere non solo con la mente, ma anche col cuore. Insomma, significa esserci completamente, saper accogliere le nostre intuizioni.
Il fatto che io sia un’attrice non è determinante ai fini del corso, se non per chi desideri avvicinarsi al mestiere d’attore, ma questo mi ha aiutato a sviluppare alcune tecniche di lavoro sul corpo e l’energia che aiutano ad avvicinarci alla presenza e sono utili per la scena ma anche per l’esistenza.
La presenza ci aiuta a:
- toglierci quel peso che ci portiamo dietro da anni
- trovare il giusto equilibrio tra timidezza ed esuberanza
- aprirci agli altri e alle novità
- uscire dal vittimismo
- liberarci dagli schemi mentali
- non sentire più il bisogno di giudicare se stessi e gli altri
- riuscire ad affrontare le difficoltà della vita con forza e verità.
le lezioni sono generalmente strutturate prevedendo nella prima fase a semplici pratiche di movimento, legate all’energia interiore, per aiutare a trovare la presenza nella scena e nella vita; successivamente si passerà alla meditazione vera e propria, agli esercizi di ricerca delle nostre parti più caratteristiche e spesso nascoste che possono invece risultare utili in ogni ambito. Ci si occuperà quindi della descrizione dei suggerimenti per la settimana, per poi concludere con un momento di condivisione.
Durante la lezione si utilizzeranno quindi tecniche di Mindfulness, yoga di base, meditazioni create appositamente e varie tecniche di recitazione come la mimica di Costa, l’intervista del Metodo, esercizi sensoriali e tante altre tecniche senza tralasciare elementi di dizione e impostazione della voce. In base poi al desiderio o meno del gruppo di partecipanti, si potrà decidere di affrontare la messa in scena di uno spettacolo.